ONDE D’URTO FOCALIZZATE

ONDE D’URTO FOCALIZZATE

L’onda d’urto da un punto di vista fisico è definita come onda acustica ad alta energia. Le onde d’urto utilizzate in terapia sono delle particolari onde acustiche con caratteristiche precisate a livello internazionale.
Il meccanismo d’azione è molto complesso: agiscono in modo diverso a seconda del tessuto patologico che vanno a trattare (ossa, tessuti molli, cute). In generale stimolano l’attivazione dei naturali processi biologici di riparazione.
Le indicazioni terapeutiche sull’apparato muscolo-scheletrico sono:

Tessuti ossei:
– Ritardi di consolidamento/pseudoartrosi;
– Necrosi asettica testa omero/femore;
– Fratture da stress;
– Algoneurodistrofia.

Patologie dei tessuti molli:
– Condrocalcinosi gomito, anca, ginocchio;
– Calcificazione e ossificazione;
– Miositi ossificanti;
– Fibromatosi di muscoli, legamenti, fasce.

Tendinopatie dei tessuti molli:
– Tendinopatia calcifica di spalla;
– Epicondilite laterale di gomito;
– Tendinite trocanterica;
– Tendinite della zampa d’oca;
– Tendinite post-traumatica di ginocchio;
– Tendinite del rotuleo;
– Tendinite del tendine d’Achille;
– Fascite plantare con sperone calcaneale.

Si possono avere differenze nei protocolli terapeutici per numero di colpi (e quindi di tempo dedicato per singolo trattamento) e per numero di applicazioni (e quindi numero di sedute necessarie).